Anghiari, uno degli ultimi comuni della Toscana, prima del confine con l'Umbria, è un affascinante paese arroccato sulla collina, che fa parte meritatamente della classifica dei "100 borghi più belli d'Italia". In questo luogo si può ancora resipare l'atomsfera dei piccoli borghi medievali, con le botteghe immerse nei piccoli vicoli labirintici nel centro storico. Non perdete l'occasione di trasformare la vostra vacanza in un'esperienza unica, prenotate subito un appartamento o un b&b ad Anghiari e non ve ne pentirete.
Il gioiello medievale tra la Toscana e l’Umbria
A trenta chilometri da Arezzo, al confine tra la Toscana e l'Umbria sorge Anghiari, un gioiello incastonato in una collina e caratterizzato da case medievali e palazzi rinascimentali. Prenotato ora la vostra casa in affitto e immergetevi in un'atmosfera d'altri tempi.
Il famoso borgo
Anghiari, con il suo caratteristico borgo protetto da imponenti mura duecentesche, conserva intatta l' atmosfera delle piccole città medievali. La città è considerata uno dei "borghi più belli d' Italia" e ha ottenuto la Bandiera Arancione dal Touring Club Italiano. Passeggiare tra i vicoli e le stradine è una scoperta continua di tesori d'arte, storia e fede**,** affittate un appartamento in centro e preparatevi ad abbandonare i ritmi frenetici ai quali siete abituati. Lasciatevi affascinare dalle case in pietra affacciate sulle strette vie e decorate con piccole finestre, imposte, porte di legno assolutamente caratteristiche, ingressi e davanzali impreziositi con fiori e piante che contribuiscono a scaldare e colorare i vicoli rendendoli ancora più graziosi. Scegliete se visitare edifici religiosi come la Chiesa della Croce, un edificio rinascimentale costruito sul luogo dove in epoca duecentesca San Francesco eresse una croce, la Chiesa di Santa Maria delle Grazie, costruita nel XVIII secolo in stile neoclassico, la Chiesa di Santo Stefano immersa nella natura, o se lasciarvi incantare da Palazzo Pretorio o Villa La Barbolana.
Alla scoperta delle esemplari fortificazioni
A difesa della città ovviamente sono presenti diverse fortificazioni di antica origine. Lo dimostra ad esempio il Castello dei Sorci nato come segno di dominio e punto di forte contesa durante il Basso Medioevo e il periodo delle Signorie. Fu abitato da importanti famiglie dell'epoca anche se nel corso della sua storia fu distrutto e ricostruito più volte. Sebbene comunemente si può intendere sorci come il plurale di sorcio, il filologo Nino Boriosi sostiene che l'etimo di Sorci è diverso e deriverebbe da sorco, una parola proveniente dal germanico sorku, che vuol dire brughiera, scopeto. Sorci, pertanto sarebbe ad indicare "il luogo delle scope". E le scope di macchia facevano e fanno parte della vegetazione locale. Il Castello Dei Sorci è oggi una tra le più rinomate locande della zona ed offre piatti tipici della cucina umbro-toscana.
Il paese della Battaglia dipinta da Leonardo Da Vinci
Per la sua posizione strategica Anghiari rivestì un ruolo molto importante nel Medioevo tanto che nella pianura appena sotto il borgo nel 1440 si svolse la famosa Battaglia di Anghiari in cui le truppe fiorentine sconfissero quelle milanesi permettendo così a Firenze di assumere il governo della città. La vittoria della battaglia fu così importante per i Fiorentini che, per celebrarla, nel 1503 incaricarono Leonardo da Vinci di realizzare un affresco per una delle sale di Palazzo della Signoria, l' attuale Palazzo Vecchio. Leonardo progettò un dipinto di grandi dimensioni con scene della battaglia da realizzare sulla parete destra dell' attuale Salone dei Cinquecento. Anche se molti pensano che l' affresco di Leonardo possa trovarsi ancora oggi sulle pareti del Salone dei Cinquecento, sotto gli attuali dipinti, le rilevazioni effettuate finora non ne hanno mai dato prova. Nel centro storico il Palazzo del Marzocco, detto anche Palazzo della Battaglia, offre ai visitatori un percorso museale con ampie ed interessanti informazioni sulla storica battaglia e sull' opera di Leonardo.